Trama
Su un'isola immaginaria, Almitra, una bambina di otto anni, conosce Mustafa, un prigioniero politico agli arresti domiciliari. L'inaspettato incontro è foriero di una strana amicizia, che dovrà superare la decisione del governo di far rientrare Mustafa al proprio Paese e che vedrà Almitra far di tutto per aiutarlo.
Approfondimento
THE PROPHET: DALLE POESIE DI KAHLIL GIBRAN
Ispirato al classico di Kahlil Gibran, The Prophet è un film d'animazione scritto e coordinato dal regista Roger Allers e dall'art director Bjarne Hansen e composto da diversi capitoli, basati ognuno su otto diverse poesie dell'autore. Ad unire i diversi capitoli è la storia della piccola Almitra, una bambina di otto anni che nell'immaginaria isola di Orphalese incontra Mustafa, un prigioniero politico agli arresti domiciliari. Il loro incontro è foriero di un'amicizia che, oltre a basarsi su racconti e immagini mozzafiato, porterà Almitra a tentare l'impossibile quando Mustafa verrà portato via dalle guardie con la scusa di essere riportato al proprio Paese.
Spesso citato come il libro di poesie più letto del XX secolo, The Prophet di Kahlil Gibran è un vero fenomeno internazionale, con oltre 100 milioni di copie stampate e distribuito in oltre 90 nazioni. Il successo del volume, che conta oltre 600.000 pagine web a esso dedicate, può essere attribuito a molti fattori, il cui più importante e indiscutibile è il fascino generato dal suo contenuto (un inno alla pace e a un mondo senza divisioni) e dal suo mix di misticismo orientale e occidentale. Libanese emigrato negli Stati Uniti e stabilitosi a Boston con la famiglia, Gibran ha scritto otto libri in inglese e nove in arabo pubblicati prima della sua morte e altri tre volumi in inglese editi solo postumi.
I DIVERSI CAPITOLI
Prodotto tra gli altri dall'attrice Salma Hayek, The Prophet vede i capitoli diretti da alcuni dei più premiati animatori di diversa origine: Amore porta la firma dell'irlandese Tomm Moore, La Libertà del polacco Michal Socha, Lavoro della statunitense Joan Gratz, Figli dell'americana Nina Paley, Matrimonio del francese Joann Star, Mangiare e bere dello statunitense Bill Plympton, Il Bene e il Male dell'arabo Mohammed Harib e La morte dei francesi Paul e Gaëtan Brizzi.
Alle musiche hanno invece collaborato il compositore Gabriel Yared (autore della colonna sonora), il violoncellista Yo-Yo Ma, il cantautore irlandese Glen Hansard (che ha scritto ed eseguito una canzone basata sulla poesia Amore), il cantante folk Damien Rice e la cantautrice e musicista irlandese Lisa Hannigan.
Note
Adattamento dell'omonima raccolta di Kahlil Gibran.
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