Regia di Stanley Donen vedi scheda film
Classico musical prodotto dalla MGM la cui storia è vagamente ispirata alla vera vita di Astaire (la sorella Adele abbandono il mondo dello spettacolo per sposarsi con Lord Charles Cavendish.
Trama confuna ma funzionale. Ottimi numeri musicali.
La colonna sonora è il risultato della collaborazione fra Alan Jay Lerner, autore anche della sceneggiatura, e Burton Lane. I due Lavoreranno di nuovo assieme molti ani dopo nel musical "On a Clear Day You Can See Forever"
Canzoni.
- Ev'ry Night At Seven: buon "opening number" leggero e spumeggiante quanto basta.
- Sunday Jumps: uno dei numeri musicali più memorabili del film. Coreografato da Astaire. Peccato solo sia poco "integrato" nella storia.
- "Open Your Eyes" love song delicata (forse fin troppo) ma anche qua poco integrata nella storia. La canzone è stata recentemente recuperata e inserita nel revival di "On a cler day..." con ottimi risultati.
- "How Could You Believe Me When I Said I Love You When You Know I've Been A Liar All My Life" Oltre a essere la canzone con il titolo più lungo della storia del cinema è anche un brillante e divertente vaudeville act. Straordinaria Jane Powell
- "Too Late Now" finalmetne una canzone d'amore integrata nella storia. Deliziosa.
- "You're All the World to Me" ispirato alla canzone Dancing on the ceiling di Rodgers&Hart è semplicemente uno dei numeri più citati e amati della storia del cinema.
- "I Left My Hat In Haiti" numero tanto inutile quanto delizioso. Coreografia di Nick Castle.
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