Regia di Damián Szifron vedi scheda film
Sei episodi di 'ordinaria follia' narrati con brio e buona dose di immaginazione dal giovane Damian Szifron sotto l'egida di Pedro Almodovar.
Prodotta da Pedro Almodovar, questa co-produzione ispano-argentina diretta dal giovane Damian Szifron possiede l'innegabile qualità della freschezza. Che significa? Semplicemente che in nessun momento della visione si ha quella triste sensazione di stantìo, di dejà-vu che accompagna troppe produzioni contemporanee. Sei episodi di durata variabile su situazioni certamente estreme, o per essere più precisi, situazioni apparentemente normali in grado però di far scattare quel click che può condurre a situazioni degne di “Un giorno di ordinaria follia”. Dovendo indicare il migliore del lotto sarei indeciso tra i primi cinque episodi, tutti eccellenti, mentre l'ultimo, quello del matrimonio, il più lungo, scade parecchio, con cambi comportamentali nei personaggi implicati davvero troppo forzati. 5 vs 1 resta comunque un buonissimo risultato, anche se la candidatura all'Oscar come miglior film straniero sembra comunque premio un po' eccessivo.
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