Regia di Prachya Pinkaew vedi scheda film
Il giovane Kham (T. Jaa), che già molti anni prima dovette combattere contro un gruppo di criminali per salvare i suoi due elefanti, si ritrova a fronteggiare un nuovo boss chiamato Mr. Lc (Rza), il quale fà credere alla polizia che il giovane abbia ucciso un trafficante di animale di nome Suchart. Stavolta l'elefante da salvare si chiama Khon, che per Kham è come un fratello.
Sequel di "Tom Yum Goong" del 2005 diretto sempre da Prachya Pinkaew: non si discosta per nulla dal predecessore (che già era mediocre) quanto a struttura ma è decisamente peggiore sul lato della spettacolarità durante l'azione. In questo seguito l'intreccio poliziesco non è minimamente considerabile, ma ciò che più dispiace durante la visione di questo "Tom Yum Goong 2" è la pessima regia e il massivo abuso di computer grafica come tecnica per "mascherare" tutti i limiti coreografici. Tutte le sequenze d'azione appaiono eccessivamente "finte", negli interminabili e pessimi combattimenti è evidente come gli attori abbiano girato quasi tutte le scene appesi ai fili per creare dei ridicoli effetti di "colpi volanti" e le poche acrobazie riuscite sono state già viste su Tony Jaa sin dal 2003 con "Ong-Bak: Muay Thai Warrior". Per finire, il personaggio protagonista di Kham/Jaa è tra i più scialbi eroi mai visti nel cinema di arti marziali mentre i ruoli di contorno sono direttamente inclassificabili.
Voto: 3
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