Quando salta la scuola per salire a bordo di un camion con un giovane uomo di nome Jupiter, Europa poco sa del viaggio iniziatico che l'attende. Appena fuori dall'autostrada, si ritrova in una terra abitata da potenti divinità, che possono trasformare gli esseri umani in piante o animali in un batter d'occhio. Europa osserva il loro operato, ascolta e impara, afferrando grazie al confronto tra gli dei, seduttori e vendicativi, e i mortali il vero senso della vita e dell'amore.
Il viaggio iniziatico della giovane Europa comincia con passaggio in autostrada,assieme a un ragazzo dal fascino magnetico,Giove.Le metamorfosi di Ovidio secondo Honore' ,un inno al corpo che cambia in un viaggio a tappe (l'adolescenza) che rispecchia l'attuale ,continua mutazione della gioventu'.Il film e' costruito come un puzzle di storie ,lontano dalla spettacolarizzazione del cinema… leggi tutto
La realtà del presente puzza di contraddizioni, di ambiguità, di assenza di risposte e di mancanza di certezze. Dunque perché non ricondurla a una Bellezza originaria che possa ridurne gli aspetti artificiali (e artificiosi) e riportarla a una dimensione panica fatta di pulsioni e di leggende?
Métamorphoses è una semplice sequela di storie,… leggi tutto
Il viaggio iniziatico della giovane Europa comincia con passaggio in autostrada,assieme a un ragazzo dal fascino magnetico,Giove.Le metamorfosi di Ovidio secondo Honore' ,un inno al corpo che cambia in un viaggio a tappe (l'adolescenza) che rispecchia l'attuale ,continua mutazione della gioventu'.Il film e' costruito come un puzzle di storie ,lontano dalla spettacolarizzazione del cinema…
Una rilettura delle metamorfosi di Ovidio in chiave contemporanea, transgenere e kitsch, con fauni nudi e in scarpe da ginnastica e ninfe borgatare che vivono in non luoghi contemporanei quali i prati sui bordi delle autostrade.
Una cosa bella del cinema francese è il suo non aver bisogno di sottostare costantemente a logiche di mercato in modo da potersi permettere film…
VENEZIA 71. MOSTRA INTERNAZIONALE D'ARTE CINEMATOGRAFICA – GIORNATE DEGLI AUTORI
Il 2014 è anche l'anno cinematografico di Ovidio e delle sue Metamorfosi: e dopo il riuscito, appassionante e fin commovente Amori e metamorfosi della israeliana Yanica Yariv, coporoduzione italo-francese a basso costo presentata con un ceero successo al Festival di Locarno 2014, è…
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La realtà del presente puzza di contraddizioni, di ambiguità, di assenza di risposte e di mancanza di certezze. Dunque perché non ricondurla a una Bellezza originaria che possa ridurne gli aspetti artificiali (e artificiosi) e riportarla a una dimensione panica fatta di pulsioni e di leggende?
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Quarto sfortunatissimo giorno di proiezioni veneziane. Nonostante la giornata sia segnata dall’arrivo nelle nostre file del soldato Alan Smithee, il… segue
Le Giornate degli Autori, promosse da Anac e 100autori, realizzate nell'ambito della Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica, presiedute da Roberto… segue
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Commenti (1) vedi tutti
Honore' ci porta in un viaggio iniziatico tra naturismo e nudismo,di stampo pasoliniano,tra dramma e fantasy,che merita almeno una visione.
leggi la recensione completa di ezio