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Cell

Regia di Tod Williams vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Cell

di Infinity94
5 stelle

Interessante la morale e i contenuti, un pò deludente lo sviluppo nonostante una buona recitazione da parte degli attori, sembrerebbe quasi incompleto considerando soprattutto il finale. Rimane comunque di fatto che : un conto è guidare le macchine , un conto è farsi guidare dalle macchine" voto:5,5

In un futuro non tanto lontano, in un aeroporto un padre di famiglia separato( John Cusack) di nome Clay Riddell , telefona a sua moglie , e ascoltando la voce di suo figlio( che poi successivamente la risentirà da fonti abnormali) , decide di andarli a trovare, soprattutto per vedere suo figlio, e per non stare in solitudine come ha spiegato a sua moglie cercando in qulache modo di convincerla ad accettare una sua visita. Ma la batteria del suo cellulare è quasi scarica , quindi cerca una presa libera per caricarlo( alquanto difficile , dato l'assiduo utilizzo che facciamo oggi noi dei cellulari e non solo), non la trova e ricorre ad un telefono pubblico , che si rivelerà la sua fonte di salvezza : dopo aver parlato un pò di secondi con sua moglie e suo figlio tramite il telefono a gettoni , le persone cominciano ad avere dei strani sintomi, trasformandosi in vere e proprie bestie feroci, dovute al segnale trasmesso dai loro stessi cellulari, cominciano a comportarsi in modo anomalo, ma non come i zombie di Walking Dead o come La notte dei morti viventi , non si mangiano tra loro ma cercano di trasmettere il segnale agli altri che non l'hanno ricevuto(aprendo la bocca fuoriesce un segnale fortissimo, che l'orecchio umano percepisce anche a notevole distanza , da così farlo "trasformare" , come accadrà successivamente ad un altro protagonista del film). Clay riesce a scamparsela e fugge nella metropolitana sotterranea ferma per la mancata alimentazione di energia elettrica dalla centrale , e qui incotra altri superstiti tra cui S. L. Jackson che convince sia Clay che un altro ragazzo a non restare chiusi nella metropolitana insieme ad altri superstiti , ma a scappare attraverso i tunnel per ritornare in superficie . Incontreranno parecchi ostacoli nel corso del tragitto ed altri superstiti tra cui anche Stacy Keach, che affermerà :"sta per iniziare una vera e propria guerra", ma Clay interessa ritrovare suo figlio , che a quanto pare sia riuscito a sfuggire dalla casa della madre, anche lei contaminata, e si sia rifugiato in una zona sicura dove il solo Clay si recherà. Un film di Tod Williams, basato sull'omonimo romanzo di Stephen King, co-autore anche della sceneggiatura: il lungometraggio si dimostrerà comunque non abbastanza fedele al romanzo , e il più celebre autore di letteratura fantastica- horror statunitnense, non penso si sia tanto convinto dalla realizzazione del film, che contando sulla buona recitazione degli attori, e un interessante morale così come i contenuti( siamo "tele-comandati" da fonti tecnologiche le quali ci fanno credere che siamo noi a comandare loro, creando l'universo degli imbecilli come disse il grande Umberto Eco a proposito dei social), ma rimane a mio avviso un pò deludente lo sviluppo, quasi da risultare incompleto o di già visto , considerando le varie interpretazioni che ognuno potrebbe dare del finale di questo film. 

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