Regia di Daniele Luchetti vedi scheda film
La settimana della sfinge è una commediola leggera su un tema difficile (e spesso arduo a trattarsi senza scivolare nel banale e nel già visto), ovvero la differente percezione di un rapporto sentimentale fra i due partner; il percorso di disincanto che affronta la Buy è comunque verosimile e ben esposto, senza mai cadere palesemente nel becero luogo comune (già più improbabile è invece Hendel playboy, ma pazienza). La coppia di protagonisti funziona, ma c'è un forte dislivello fra prima e seconda parte del film: ad un ritmo sostenuto nella prima segue una seconda più lenta e prevedibile. Il lavoro è inoltre un riuscito omaggio alla rivista 'che vanta più tentativi di imitazione' in Italia, l'immarcescibile, gloriosa Settimana enigmistica. 5/10.
In un paesino arriva l'antennista: seduce l'ingenua cameriera della trattoria e se ne va. Lei molla tutto per seguirlo; fanatica della Settimana enigmistica, la ragazza parla con le rubriche della rivista ('Forse non tutti sanno che...', 'Strano ma vero' e via dicendo). Una volta ritrovato l'uomo, però, le parti si invertiranno.
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