Regia di André de Toth vedi scheda film
"Play Dirty" ("I sette senza gloria") diretto
nel 1968 da André De Toth,devo dire che
non mi è dispiaciuto.
La storia racconta di un commando inglese
in Africa formato da ex criminali che hanno
la missione di distruggere un deposito
tedesco di carburante.
Film di produzione Inglese diretto
nella sua ultima opera da André De Toth,
regista di genere,che confezione un prodotto
che miscela lo "War" e il "Road"
Movie in un modo molto efficace,
che fa svolgere questa storia agli sgoccioli
della caduta dell'asse fascio-nazista e un incontro
conflittuale tra i due capitani,così diversi:
uno taciturno e l'altro trasgressivo che è sempre
tornato dal suo capo con i capitani
ammazzati,però con questo fa una scommessa
che se riesce a portarlo vivo guadagna
20 sterline.
Naturalmente si vede che non è un produzione
ad alto budget,ma De Toth è bravo a gestirlo,
con buone scelte registiche e con una direzione
di polso,senza cincischiare troppo a spiegazioni,
anche se purtroppo la sceneggiatura ha dei momenti
di lentezza che rallentano il meccanismo.
Le scene che rimangono impresse sono la frase
del 1° Capitano che dice:"la guerra è una azione
criminale e io utilizzo con i criminali",
quelle della mina nascosta dove il capitano (Caine)
suda spaventato e la parte finale che è memorabile
in mezzo alle esplosioni.
Da segnalare la buona direzione degli attori,
soprattutto gli straordinari Michael Caine
e Nigel Davenport,e tutta la messa in scena
molto ben realizzata,anche se a tratti
un pò approssimativa.
In conclusione un buon Film di genere,
realizzato da un regista di del noir e Western,
che riesce a realizzare questa traversata nel
deserto per una missione difficile e complicata,
in un modo secco e crudo ed evitando
spiazzandoti l'"Happy End" e che dà tutto
un senso al titolo italiano.
Il mio voto: 6,5.
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