La recensione su The Flu - Il contagio

di AndreaVenuti

7 stelle

The Flu- Il contagio è un film sud-coreano del 2013 diretto da Kim Sung-su.

Sinossi:A Bundang, sobborgo di Seul (dista 15 km), scoppia e si espande velocemente un terribile virus patogeno che porta la morte del malcapitato in circa 48 ore. La città cade nel caos ed il governo con il supporto dei militari decide di isolarla ma le cure ed i soccorsi non sono assolutamente idonei; Bundang rischia di scomparire. Il film ci racconta la lotta alla sopravvivenza del giovane Kang Ji-goo (Jang Hyuk), valoroso membro del ERT (Emergency Response Team) e della dottoressa Kim in Hae (Joo Ae) con la sua figlioletta Kim Mi-reu (Park Min-ha).

The Flu è un ottimo disaster movie dove l'effetto speciale è ridotto all'osso sostituito da una regia equilibrata caratterizzata da alcuni guizzi interessanti, ed unita ad un sottotesto socio-politico per nulla indifferenta; il merito della risucita del film è sicuramente da attribuire all'esperto regista Kim Sung-su (classe 1961, ormai all'interno dello star sytem locale dai primi anni Novanta) tra i più apprezzati in Corea. Kim è celebre per aver diretto più volte il super divo Jung Woo-sung (in questi giorni premiato al Korean Film Festival di Firenze)

The Flu parte subito con il botto; le prime immagini su schermo ci mostrano una Seul in preda al panico con i sui cittadini pronti ad abbandonare la città, ripresi con una frenetica macchina a spalle, ad un certo punto dopo un brusco stacco di montaggio veniamo catapultati all'interno di un container dove si trovano ammassati ed in pessime condizioni un numero elevato di immigrati. Con questo presagio di morte si conclude l'accattivante incipit, seguito da una serie di panoramiche e carrellate orizzontali che ci mostrano la bellezza della megalopoli sud-coreana destinata però a scomparire di fronte ad un virus mortale.

Il grande merito di kim Sung-su è stato quello di aver bilanciato alla perfezione moltissimi ingredienti ormai tipici del moderno cinema coreano, ad esempio dramma e comemedia viaggiano quasi sullo stesso binario, a tal proposito molto azzeccata la scelta di Yoo Hae-jin (è l'amico del protagonista), tra i più celebri caratteristi del cinema coreano; altra super-star presente nel film è Ma Dong-Seok che molti di voi avranno apprezzato in Train To Busan (//www.filmtv.it/film/86720/train-to-busan/recensioni/908163/#rfr:film-86720).

[Piccola curiosità: la figlia della dottoressa interpretata dalla piccola Park Min-ha sta riscuotendo molto successo in partia infatti la ritroviamo in Confidental Assignment, //www.filmtv.it/film/141141/confidential-assignment/recensioni/944287/#rfr:film-141141, che veste i panni della figlia del protagonista Yoo Hae-jin, qui co-protagonista.)

The Flu inoltre è un film molto critico a livello sociale, dove il regista evidenzia come determinati esponenti di punta del governo di fronte a grosse emergenze invece che pensare alla sicurezza del cittadino, si preoccupano di più delle loro posizioni o addirittura alle possibili rielezioni.

Chiaro anche il suo antimilitarismo, dove i militari non si fanno probelmi a sparare verso donne e bambini; immancabile anche la frecciatina verso la sudditanza del proprrio paese nei confronti degli americani poichè quando il gioco si fa duro le decisioni critiche vengono preso dai comandanti a stelle e striscie, ignorando e scavalcando il governanti locali.

Infine non mancano alcune sequenze molto suggestive e brutali (qui non aggiungo altro per non rovinarvi la "sorpresa").