Il direttore di un piccolo circo cecoslovacco si oppone alla statalizzazione della sua impresa decisa dal regime comunista dopo la presa del potere. La cosa che non sopporta è, in particolare, l'obbligo di inserire nel programma alcuni numeri di carattere politico. L'impresario pensa perciò di rifugiarsi oltre frontiera chiedendo asilo nella zona tedesca occupata dagli americani.
Note
Non è certo il migliore dei film di Kazan, nel suo forzato anticomunismo da guerra fredda (Kazan si era da poco "pentito" davanti alla Commissione). ma ha dei momenti di buon ritmo.
Il proprietario di un piccolo circo cecoslovacco ( March) fa in tutti modi di passare il confine verso l'occidente assieme alla moglie (Grahame) e con qualche spia inserita sotto i tendoni del circo stesso.
Kazan gira un film di stampo propagandistico anti-comunista e in alcuni momenti assai rozzo ma il buon cast e lo sfondo del circo lasciano sempre ammaliati. Buona prova di March… leggi tutto
Il proprietario di un piccolo circo cecoslovacco ( March) fa in tutti modi di passare il confine verso l'occidente assieme alla moglie (Grahame) e con qualche spia inserita sotto i tendoni del circo stesso.
Kazan gira un film di stampo propagandistico anti-comunista e in alcuni momenti assai rozzo ma il buon cast e lo sfondo del circo lasciano sempre ammaliati. Buona prova di March…
Ho sempre pensato che i mestieri del doppiatore e del traduttore fossero molto complicati. Sia per la difficoltà di rendere le emozioni originali in un' altra lingua, sia perchè spesso nelle pellicole in…
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Commenti (1) vedi tutti
Azione,circo e ideali lievemente anti- comunisti.
leggi la recensione completa di ezio