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Quel momento imbarazzante

Regia di Tom Gormican vedi scheda film

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La recensione su Quel momento imbarazzante

di SalvoVit
4 stelle

locandina

Quel momento imbarazzante (2014): locandina

 

La voce narrante di Zack Efron introduce l'inizio del film. Non è un buon inizio. Ma la curiosità cinematografica di un amante della settima arte non può essere fermata da niente e da nessuno. Nemmeno da un film con una (pseudo)trama da teenager dementi. Nemmeno da una pericolosa interpretazione di Zack Efron. Nemmeno da un'assicurata moralina da quattro soldi nel finale (tipico di tutti i film del genere). Detto fatto, senza giri di parole, tutto è confermato. Trama da dementi, Zack Efron, e moralina, c'è tutto.

La trama è semplice, vuota, banale ed infantile. Tre amici fanno un patto, per il quale i tre non dovranno mai fidanzarsi. Il patto viene infranto da tutti e tre nel momento in cui ogniuno di loro si innamora e cerca di tenere nascosto agli altri la propria relazione.

 

Miles Teller, Michael B. Jordan, Zac Efron

Quel momento imbarazzante (2014): Miles Teller, Michael B. Jordan, Zac Efron


Quel Momento Imbarazzante, ovvero il momento in cui capisci di essere entrato in sala a vedere un film del genere. No, a dire il vero, c'era da aspettarselo e forse questo film non è nemmeno quella spazzatura che si poteva pensare. Se le premesse erano quelle di un disastro colossale, il risultato si è rivelato essere un disastro, ma non colossale.

Funziano alcune gag sparse durante il film ma sono troppo poche e troppo poco efficaci. Tolte queste, Quel Momento Imbarazzante diventa la fotocopia di ogni filmetto da teenager romantico con atmosfere comedy. Una minestra riscaldata. Può piacere, ma vale poco, pochissimo se non niente.

 

Imogen Poots, Zac Efron

Quel momento imbarazzante (2014): Imogen Poots, Zac Efron


Il film ha gli stessi pregi (pochi, pochissimi) e gli stessi difetti (molti, moltissimi) di ogni film del genere. I pregi stanno in poche scene comedy che funzionano ed un ritmo tutto sommato ottimo. I difetti stanno in tutto il resto, specialmente nei momenti (pseudo)drammatici ed in quelli in cui si vuole fare la morale allo spettatore, spettatore che probabilmente non merita una tortura del genere.

Le cadute di stile sono tante, alcune accettabili ed altre ignobili. Il film comunque non è da massacrare più di tanto. I difetti sono molti ma non è un prodotto lontano da qualunque film del genere. E' semplicemente 'un altro film', tutto qua. Di quelli che più passano inosservati e meglio è. Di quelli che non è un reato se piacciono. Di quelli che, però, meritano comunque di finire in uno dei gironi dell'inferno del cinema.

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