Regia di Tom Gormican vedi scheda film
Ennesima commedia più o meno romantica con un paio di momenti anche realmente divertenti, che nel complesso scorre meglio di quanto si possa pensare. Il problema non sta, secondo me, nel confezionare il classico prodotto seriale medio di cui vive il cinema americano e che in fin dei conti gli permette di essere un'industria piuttosto che una piccola attività artigianale elitaria per far lavorare i soliti quattro gatti come accade altrove. Non sta nemmeno nella presenza dei soliti luoghi comuni e stereotipi e nel lieto fine prevedibile, sono tipici del genere, rassicuranti, e sono uno dei motivi per cui spesso hanno molto seguito. Semmai, a parer mio, uno dei problemi è che tali luoghi comuni e stereotipi potevano andar bene forse 30 anni fa, oggi li trovo scaduti da un pezzo. La parte più irreale comunque non è quella relazional-sentimentale ma è rappresentata dalla situazione lavorativa dei personaggi. Praticamente inesistente per la maggior parte dei 25enni, un miraggio per i 30enni, e sempre meno frequente anche tra i 40enni.
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