Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Un affresco sugli anni '80 poco convincente e schiavo dei suoi cliché. Per carità, su carta potrebbe anche sembrare "tanta roba", ma la messa in scena non è all'altezza. Non intriga come dovrebbe, non emoziona, apparendo fredda e priva di veri sentimenti.
La trama è sconclusionata, a tratti forzata e priva dei giusti approfondimenti. Il collage di fatti e situazioni differenti che illustra, resta sempre in superficie, mandato avanti da una narrazione retorica e senz'anima.
Si intrecciano storie d'amore che non hanno quasi mai un buon seguito e risultano troppo banali per appassionare.
I dialoghi non migliorano il quadretto generale, sono anch'essi pieni di retorica. A un certo punto, diventa tutto una noia assoluta.
Nulla di memorabile in quest'opera che non avrebbe neppure ragione di esistere. Troppo sciatta, con una regia che ha mostrato un impegno mediocre e maldestro nel voler utilizzare lo stesso format di "Sapore di mare". Siamo anni-luce lontani.
Neanche il cast, per quanto ben assortito, convince. Interpretazioni modeste e anonime. Forse forse, si salverebbe solo Martina Stella.
Belle solo le ambientazioni balneari e i risvolti nel finale, il quale mostra riassumendo i postumi di alcune relazioni sbagliate o finite male.
Non lo riguarderei, per me non vale neppure una visione. Un film di genere fatto davvero male.
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