Regia di Michael Crichton vedi scheda film
"Runaway" diretto nel 1984 da Michael Crichton,
devo dire che non mi è dispiaciuto,ma anche lasciato
perplesso.
La storia racconta che il sergente Ramsay è vedovo e vive con il suo bambino,
ed è a capo di una squadra che ha il compito di neutralizzare i robot, quando
vanno fuori controllo.
Nel corso del suo lavoro si trova a dover fronteggiare il Dr. Charles Luther,
un criminale che si serve di robot, appositamente deviati, per i suoi delitti,
con lui l'inseparabile collega Karen Thompson.
Il Film prodotto dalla Tristar Pictures ,ed è tratto da una storia dello stesso
regista Michael Crichton che torna a realizzare un lavoro con l'argomento
dei Robot,dopo lo strepitoso:"Il mondo dei Robot",anche se non gli
riesce come quello.
Quando cominciano i titoli ti sembra a stare a "Blade Runner",
però poi ti accorgi di essere in un poliziesco futuristico,dove
il sergente Ramsay soffre di vertigini e si occupa dei robot e
gli viene affidata una collega che è attratta da lui.
E poi naturalmente punta sulla paura del vuoto che
ha Ramsay,e ogni volta che ha che fare con questo,
ti tiene teso per la paura,poi io l'ho sentita particolarmente
perché soffro anch'io di questo.
A mio parere la prima cosa e che fa scoprire
subito il criminale e i suoi piani. che utilizza i chip che fanno impazzire
i robot per i suoi scopi criminosi,che un pò abbassa l'interesse della vicenda.
Bisogna dire che il regista è bravo a tenere sempre alta la
tensione e ha essere sempre equilibrato,e riesce a coinvolgerti
per questa storia dei robot impazziti e interessa anche come
cambia il rapporto con la sua collega.
Invece ho trovato i robot fatti male,sembrano usciti
dal Film:"Il dormiglione" di Allen,perché sono ridicoli
e buffi,poi anche i ragni elettronici sono allucinanti,
anche se in certi versi efficaci,come nel finale.
Le scene che rimano impresse sono quando il
nostro eroe fa la sua prima missione e salva un bambino
da un robot impazzito,che però sembra un forno a microonde,
poi quella che sempre lui toglie un proiettile gigante dal
braccio della collega e la scena tesa e terrorizzante
dell'ascensore.
Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figura Tom Selleck,che con l'interpretazione del
sergente Ramsay,ha il suo ruolo più importante della carriera,
la splendida Cynthia Rhodes,il cattivo Dr. Charles Luther
interpretato da Gene Simmons e una giovanissima
bella e fatale Kirstie Alley.
Invece nel Cast tecnico segnalerei le musiche
originali di Jerry Goldsmith,la colorata fotografia di
John A. Alonzo e le splendide scenografie di
Douglas Higgins,che rendono una messa in scena
efficace.
In conclusione un Film medio,anche se io me
l'aspettavo meglio,perché dopo una buona
parte,diventa un poliziesco prevedibile,
con il cattivo che fa il solito sequestro
e c'è un "Happy End",anche troppo
zuccheroso,e rovina tutto quello che
aveva fatto prima,ma ha il merito di
azzeccare l'atmosfera e di tenerti sempre
in tensione.
Il mio voto: 6,5.
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