Regia di Dito Montiel vedi scheda film
Due immigrati di origine greca, Eddie e Chris, cercano di organizzare una rapina dove uno dei due lavora, notando che il posto è mal sorvegliato. Il detective James Ransome si metterà sulle loro tracce. Ispirandosi ad un vero fatto di cronaca in cui fu registrato il maggior furto nella storia (circa 16 milioni di dollari), il regista Dito Montiel cerca di argomentare il punto di vista dei due rapinatori, spingendo il tasto della critica sociale per giustificare il loro gesto, ma i due protagonisti sono uno più insopportabile dell’altro perché la loro “rivalsa” possa far breccia nello spettatore e molte componenti del racconto non vanno oltre lo stereotipo, primi fra tutti i personaggi di contorno. Per quanto concerne il piano recitativo, la competizione tra Liam Hemsworth e Dwayne Johnson non è solo quella tra poliziotto e malvivente, ma anche (e soprattutto) quella tra chi sia il più inespressivo in scena. Qualche scena d’azione movimenta il tutto, ma è davvero troppo poco per salvare un prodotto dimenticabilissimo.
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