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Il terrore di Frankenstein

Regia di Erle C. Kenton vedi scheda film

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La recensione su Il terrore di Frankenstein

di mmciak
6 stelle

"Ghost of Frankenstein-l terrore di Frankenstein"
diretto nel 1942 da Erle C. Kenton,
devo dire che l'ho trovato affascinante.

Il Film tratta che Igor,creduto morto dalla popolazione,
è invece miracolosamente sopravvissuto allo scontro
precedente e si trova dentro una grotta insieme
alla creatura mostruosa,che la dinamite della gente del villaggio
libera dal blocco di zolfo che la imprigiona involontariamente.

Ludwig,il secondogenito di Henry Frankenstein,allora
decide di riparare all'errore del padre e di dare alla
creatura un cervello nuovo,venuta
l'idea vedendo il fantasma del padre.

La sua idea è quella di impiantarle quello di Fritz,
primo assistente del padre e ucciso
dal mostro ma Ygor però si
offre volontario per potersi
unire alla creatura,
alla quale si sente ormai
profondamente legato.

Lo scienziato si rifiuta senza
prevedere ciò che lo aspetta
e che qualcuno vicino lo tradisce.

Il Film prodotto dalla Universal
Pictures ed è 4° capitolo della saga
del mostro di Frankenstein,
dopo "Il figlio di Frankenstein" del 1939
di Rowland V. Lee,e questa
volta in cabina di regia figura
Erle C. Kenton,attivo dagli
anni '20,e con questo lavoro
coglie atmosfere Horror di
quegli anni e nonostante
la trama sia risicata con queste molto suggestive
riesce ad essere inquietante.

Comunque questa volta Ygor,interpretato ancora
una volta da Bela Lugosi,autentica
star,resuscita di nuovo
come il mostro e scappa dal solito villaggio,
con delle belle scene di esplosioni del castello,
e vanno in una città dove vive l'altro figlio
del Barone che per questa sciagura non vuole
perdere quello che si è creato in città,ed è interpretato
da Cedric Hardwicke,e intorno a lui si da molto
importanza per la figlia Elsa,che si sente a disagio
per la situazione e non riconosce più il padre
alle sue azioni,anche se lui vuole soltanto
rimettere a posto il suo cognome,
ed è interpretata dalla splendida
 Evelyn Ankers.

Insomma il regista crea suggestioni
all'espressionismo Tedesco con
una Fotografia di biancoscuri
e ombre realizzata da Woody Bredell
e Milton Krasner e le scenografie di
Jack Otterson,che è uno dei punti
di forza,e stando a disposizione
della storia e dell'intrigo del complesso.

Questo è anche il primo Film senza che
il mostro lo interpreta Boris Karloff,
che questa volta figura Lon Chaney Jr.,
non sfigurando,e potente anche il
trucco di Jack Pierce, per realizzare
la scena in cui Frankenstein emerge dallo zolfo liquefatto,
utilizzò tanto strato di trucco da soffocare l'Attore.

Anche qui come il precedente il mostro è amabile
verso i bambini,infatti si affeziona di una bimba
piccola con la palla e vorrebbe addirittura il suo
cervello.

Nel Cast figurano anche:

Ralph Bellamy-Lionel Atwill-Janet Ann Gallow-Barton Yarborough-
Doris Lloyd e Leyland Hodgson.

In conclusione un Film medio,
che ha la durata di un mediometraggio,
perciò ti tiene un ora che passa in modo
scorrevole,e come regia e esteticamente
omaggia come il precedente
l'espressionismo tedesco,e per la situazione intricata
e dove spiazza per l'idea del Dottore di cambiare
il cervello,senza aspettandosi cosa le aspetta
e chi trama dietro di lui,per un finale
catastrofico.

Il mio voto: 6,5.

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