Regia di Andrew Niccol vedi scheda film
Un film che, se non si è apologeti della sindrome di Stoccolma, potrebbe risultare pure parecchio fastidioso.
Un film fondamentalmente idiota, dove si invertono gli "atteggiamenti" tra chi è carnefice (i parassiti alieni) e chi sono le vittime (gli ospitanti umani)... alla fine anche parecchio fastidioso !
Un pò troppo melense, in aluni tratti, e qualche situazione da "americanata classica" (come quando con una semplice sterzata, una volvo station wagon letteralmente decolla e cappotta; sembra + un colpo di freno ad una ruota sola, quella anteriore esterna alla sterzata... e, bloccandosi, ha innescato il cappottamento. Divertente, ma non realistico se non preparato apposta !)
Questo alieno, che sembra quasi un ritardato in balia di questo umano ospitante, stona parecchio con il contesto degli altri alieni che tranquillamente hanno sotomesso tutta l'umanità. E i dialoghi tra i due sono abbastanza ridicoli e qualche volta assurdi.
Innamorati delle cromature, sti alieni... :-)
Ma...
Se sti alieni hanno parassitato tutta l'umanità... allora dovrebbero avere, e poter usare, eserciti, aerei, elicotteri, satelliti... tutto l'ambaradan della tecnologia umana, no ? ! ?
Allora com'è che per trovare una fuggitiva vanno in auto e si fermano davanti ad un deserto e poi usano solo 2 elicotterini ? ! ?
E quella grottona assurda e labirintica... sempre piena di luce, con un'enorme distesa sotterranea coltivata a grano tutto illuminato da una serie di specchi (da dove prenderanno tutta quella luce poi ? ! ?)... BAH...
E anche tutta sta retorica dove la vittima umana dei parassiti alieni si sente in copla per averli uccisi e si scusa con l'aliena che definisce "mostri" chi si è appena liberato dei suoi parassiti... e loro, che rubano corpi altrui per usarli uccidendone l'originale proprietario ? ! ? Che dovrebbero essere, "angioletti" ? ! ?
Ma che ca**o di film idiota, che "filosofia" del menga !
Sterminarli tutti con ogni arma possibile, sti parassiti alieni... altro che scuse ! ! ! >:-(
Chi scrive ste storie/sceneggiature deve avere qualche "problemino di sincronia" con la natura e con la propria identità (umana e biologica). O che sia un apologeta della sindrome di Stoccolma ?
Alla fine, parassita e ospitante si chiamano pure sorelle... e la vittima dice pure che non è giusto che il parassita muoia... :-O
Demenziale ! ! !
Il finale a sorpresa è un pò migliore di tutto il resto, ma non basta per farne un buon film.
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