Regia di Dustin Hoffman vedi scheda film
Gran film di attori, diretto da uno di loro, uno dei più grandi, passato in tarda età dietro la macchina da presa. Il copione non è nuovissimo e tutto va abbastanza secondo canoni cinematografici consolidati. Film ambientati in pensionati per vecchi artisti ne abbiamo già visti, così come le storie che tendono all'organizzazione di una rappresentazione finale: la differenza, qui, la fanno gli attori, da una Maggie Smith anziana ma ancora capace di grande sostanza interpretativa, a Billy Connolly, che interpreta il simpatico dell'ospizio, fino al sempre bravissimo Tom Courtenay che, come si può capire da qualche indizio, è un attore a me particolarmente caro.
Casomai, ci si può domandare come mai alcuni di questi personaggi siano finiti in un pensionato, visto che diversi di loro sono fisicamente ben portanti ed altri dovrebbero stare bene economicamente (proprio sul personaggio interpretato da Tom Courtenay, ci si inventa che sia rimasto nella struttura per fare compagnia all'amico e collega). Qualsiasi dubbio, comunque, si acquieta di fronte alla maestria di questi formidabili interpreti. Alcuni di loro sono vecchie glorie di tutti i campi dello spettacolo musicale ed è intelligente, per certi versi perfino commovente, l'idea di mettere, sui titoli di coda, le fotografie degli artisti da giovani.
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