Regia di Carlo Vanzina vedi scheda film
Altro penoso passo nel vuoto per gli inesorabili fratelli Vanzina. Qui ammassano in cartellone comici dai nomi altisonanti ma le risate continuano a latitare. Peggiora il tutto una voce fuoricampo assolutamente insopportabile.
Lungometraggio numero 56 diretto da Carlo Vanzina. Dico: 56! Più di autori super-prolifici quali Hitchcock o Woody Allen! Cinquantasei pellicole tutte di livello oscillante fra il penoso e il mediocre, eppure i canali d'irrigazione non sembrano mai esaurirsi per il figlio di Steno. Insomma, l'emblema dell'Italia e del nepotismo più spudorato. Per questo “Buona giornata” scendono nell'arena sette fra i più affermati comici nazionali eppure le risate sono si e no 3 in tutto. A un'invidiabile media cioè di 0,42 risate per comico! E come se tutto ciò non bastasse v'è poi quella voce fuoricampo insistente, asettica e falsa come una moneta da tre euro a completa il tremendo quadro di un altro prodotto che non sarebbe dovuto mai nascere.
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