Regia di Nicholas Stoller vedi scheda film
Tornano a collaborare per l'ennesima volta Nicholas Stoller e Jason Segel: in "The Five Year Engagement" (traducibile come "Il fidanzamento di 5 anni") sono rispettivamente il regista e il protagonista maschile, e poi entrambi sceneggiatori e produttori (attività, quest'ultima, svolta insieme al nume tutelare Judd Apatow).
I due avevano lavorato per la prima volta sul set di "Non mi scaricare", esordio alla regia di Stoller e prima sceneggiatura per Segel (anche protagonista), script dal quale era stato poi tratto lo spin off "In viaggio con una rockstar (in cui Segel non compariva, e Stoller firmava regia e copione). Poi era stata la volta de "I fantastici viaggi di Gulliver" (Stoller scrive, Segel interpreta) e infine de "I Muppet" (Stoller scrive e produce, Segel anche ma in più è il protagonista).
Il feeling tra i due è quindi ampiamente consolidato, e a questo si può aggiungere anche il fattore Emily Blunt, già con loro sia in "Gulliver" (anche là innamorata di Segel, seppur lillipuziana) e in una comparsata ne "I Muppet" (era la receptionist di Miss Piggy a Parigi in una scena-omaggio de "Il diavolo veste Prada").
Forse è proprio il clima troppo familiare (è evidente sintonia tra i due attori principali), la voglia di stare insieme a lavorare e divertirsi quel "qualcosa" che stona nel film, godibile e a tratti anche molto simpatico, ma tutto sommato un po' deludente.
La storia è quella di due neofidanzati, Tom e Violet, che per motivi vari (prima la gravidanza inattesa e il matrimonio lampo della sorella di lei, la Alison Brie di "Community" e "Mad Men", e del migliore amico di lui, il Chris Pratt di "Parks and Recreation", poi per questioni lavorative) devono continuamente rimandare le loro nozze. Quando lei viene assunta nel Michigan, lui decide di lasciare il lavoro da vice-chef a San Francisco per seguirla, ma le difficoltà di una tale scelta incideranno sul loro rapporto.
Senza dubbio troppo lungo (si superano le due ore!), "The Five Year Engagement" spreca alcune buone idee e una coppia di protagonisti ottima. Segel trasuda simpatia, anche se il suo "parco espressivo" è limitato, Emily Blunt è invece eccellente e il suo sorriso conquista (per non dire del suo accento british).
Qualche passaggio un po' banale, qualche dialogo un po' sottotono rallentano il tutto, e forse con una mezz'ora di meno saremmo qui a raccontare la commedia rosa dell'anno. Resta invece l'amaro in bocca, e nonostante il finale al parco risollevi e convinca il voto è - di poco - sotto la sufficienza.
Eppure il cast di "contorno" era ben scelto, con Rhys Ifans a guidare una pattuglia di volti noti soprattutto per serie tv, tra cui Mindy Kaling ("The Office"), Chris Parnell ("30 Rock") e Mimi Kennedy ("Dharma & Greg"). Dakota Johnson, vista in "21 Jump Street", è la bionda e scatenata Audrey.
(http://newamericancomedy.blogspot.it/2012/09/the-five-year-engagement-2012-di.html)
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