Regia di Nima Nourizadeh vedi scheda film
Mockumentary party. La festa del secolo declinata secondo i pruriti adolescenziali del tipico gruppetto di nerd repressi. Se questa è l’evoluzione del tema Animal House, allora c’è effettivamente motivo di provare sconforto. Sesso, droga e musica campionata; cliché affogati in un alcolismo ignorante e depravato che trasfigura ma non soddisfa. Inutile soffermarsi sulla mancanza di valori o contenuti della generazione x (analfabetismo di ritorno??), il film di Nima Nourizadeh non è altro che la cronaca di uno sballo collettivo ripreso con camera a mano. Poco divertente, poco credibile, molto stupido. Inutile dargli altra importanza alimentando polemiche e moralismi, mi piace pensare che la scemenza fine a sé stessa sia ancora riconoscibile a occhio nudo. Spero di non sbagliarmi.
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