Regia di Zalman King vedi scheda film
Occorre guardare questo film con l'occhio di quegli anni superficiali e patinati. In questo caso bisognava sfruttare il successo e il fascino di Rourke dopo "9 settimane e 1/2" e l'intera operazione sembra costruita a tale scopo. Il regista King proviene dalla pubblicità , tutto ricorda uno spot e gli attori, come fossero in posa, lasciano la recitazione in secondo piano. La trama, purtroppo, è inverosimile e lacunosa e le uniche consolazioni arrivano da alcuni scenari naturali, dalla bellissima Bisset (la cui bravura è, qui, sprecata assai) e dalla scena finale (tagliata nei passaggi tv) tra Rourke e la Otis che da lì sarebbe divenuta la sua compagna. Infine, è da segnalare la colonna sonora: intrigante e con qualche nome di spicco.
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