Espandi menu
cerca
Maternity Blues

Regia di Fabrizio Cattani vedi scheda film

Recensioni

L'autore

FilmTv Rivista

FilmTv Rivista

Iscritto dal 9 luglio 2009 Vai al suo profilo
  • Seguaci 242
  • Post 80
  • Recensioni 6309
  • Playlist 6
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Maternity Blues

di FilmTv Rivista
4 stelle

Quattro donne diverse legate da una colpa comune: l’infanticidio. All’interno di un ospedale psichiatrico giudiziario, trascorrono il loro tempo espiando una condanna schiacciata dal senso di colpa. Una convivenza forzata, che specchia la propria colpa nell’altra e che - nonostante tutto - consente di riallacciare i fili dell’esistenza: attraverso una timida amicizia, una confessione spezzata dalla vergogna, un conforto mai pienamente consolatorio. Eccole, dunque: Clara (il marito vorrebbe perdonarla, ma...), Eloisa (polemica con tutti, a cominciare da se stessa), Rina (una ragazza madre che ha affogato il suo bimbo nella vasca da bagno) e Vincenza (la più fragile, anche se sostenuta dalla fede). Dispiace parlar male di un film che ha il coraggio di un tema fortissimo, rimosso, al limite del tabù. Ma - come sovente accade nel nostro cinema - la forma non accompagna né i contenuti né la sostanza. Fabrizio Cattani, già autore dell’inopinatamente acclamato Il rabdomante (2007), ha il passo della fiction televisiva, della quale non (ci) risparmia nulla: copione e dialoghi didascalici, colpi bassi nelle insopportabili sembianze di scene madri, sequenze involontariamente ridicole. Non l’aiutano le attrici (Osvárt, Birladeanu, Martegiani, Pennafina) concentrate in una recitazione rigida, da filodrammatica, incapace di regalare emozioni.

 

Recensione pubblicata su FilmTV numero 18 del 2012

Autore: Aldo Fittante

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati