Una nave-faro raccoglie tre uomini da un motoscafo in avaria: Caspary e i fratelli Gene e Eddie. Il capitano della nave si chiama Miller e con lui c'è a bordo anche suo figlio Alex, rifugiato lì per evitare guai con la polizia. Ma con la polizia hanno grossi guai anche i tre naufraghi, che in realtà sono dei feroci gangster; in breve essi prendono il comando della nave. Il capitano Miller cerca soltanto di non far precipitare la situazione, cosa che conferma in Alex il sospetto che suo padre sia un codardo.
Note
Premio speciale della giuria a Venezia '85, il film di Skolimowski ha una grande atmosfera e almeno un attore superlativo, anche se non brilla troppo per originalità. L'attore in questione non è Brandauer.
Secondo me "La nave-faro" è un buon film, anche se non all'altezza dei precedenti di Skolimowski, specialmente della "Ragazza del bagno pubblico" (1970) e di "Moonlighting" (1982), entrambi più vicini alle corde del regista polacco. E' probabilmente vero, come disse Tullio Kezich all'epoca dell'uscita del film, che c'è più mestiere che sentimento, ma non è forse vero per molti altri… leggi tutto
Cattiva regia e un film goffo e posticcio. Brandauer non può essere un "leading man", Duvall parla con uno strano e forzato accento (in inglese) che lo rende una macchietta. C'è poi una giovane "promessa" (tale Michael Lyndon, ma guarda un po'...figlio del regista!), ma non è altro che un'inutile presenza (tralaltro...sembra piuttosto il figlio di Jon Voight o di un Henry…
Robert Duvall è un grandissimo attore. Oggi compie 80 anni e non li sente nemmeno. Nato a San Diego nel 1931 risulta un attore di formidabile bravura. Questa play è dedicata a lui, con la…
Secondo me "La nave-faro" è un buon film, anche se non all'altezza dei precedenti di Skolimowski, specialmente della "Ragazza del bagno pubblico" (1970) e di "Moonlighting" (1982), entrambi più vicini alle corde del regista polacco. E' probabilmente vero, come disse Tullio Kezich all'epoca dell'uscita del film, che c'è più mestiere che sentimento, ma non è forse vero per molti altri…
Film claustrofobico, strano siamo in mezzo al mare, ma la situazione è questa.
Skolimowski è riuscito in pieno nell'intento.Questo regista e autore che ci ha sempre sorpreso, anche con films non pienamente riusciti, ma sempre interessanti.Qui conduce la storia, senza voler fara fare l'eroe sacrificato al protagonista, ma facendo la storia di una persona perdente che si sa guardare in…
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Commenti (1) vedi tutti
film da vedere e da scoprire.
commento di IVANSELVA