La recensione su Le paludi della morte

Le paludi della morte (2011): Jessica Chastain

Le paludi della morte (2011): Chloë Grace Moretz

Le paludi della morte - Texas Killing Fields U.S.A. 2011 la trama: a Texas City Mike e Brian sono due ispettori della squadra omicidi, alle prese con un inafferrabile banda di serial killer che uccidono ed abbandonano i corpi mutilati delle loro vittime molto giovani, nella palude chiamata Killing Fields. La recensione: Blood Simple - Sangue facile(1984) dei fratelli Coen e Hell or High Water(2016) sono due bellissimi film che hanno in comune con Le paludi della morte l’ambientazione nel Texas, sono film che ho molto amato e che consiglio di vedere, oltre a quest’ultimo. Film angosciante e spaventoso un thriller ispirato ad una storia vera. Atmosfera torbida e malata. Scritto dal bravo Donald F. Ferrarone e prodotto da Michael Mann e diretto da sua figlia Ami Canaan Mann. La giovane regista costruisce un thriller cupo e torbido, oserei dire putrido. Sono tutti perdenti in questo film, anche i poliziotti hanno lati oscuri e poco chiari, usano maniere forti ed energiche per reprimere il crimine. La fotografia è molto ariosa, un procedere del film serrato e che toglie il fiato, con scoppi di violenza improvvisi. Particolarmente bravo Jason Clarke interpreta in modo viscido Stephen Graham, personaggio abominevole freddo e spietato, si rivede con piacere la Laura Palmer di Twin peaks, nella parte di una madre snaturata e perversa, ruolo che però svolge con incisività. Il film trae la sua ispirazione chiaramente dal cinema classico americano degli anni ottanta, memore dei maestri William Friedkin e Walter Hill. La mdp della Mann è fluida ed affascinante ,il film sospeso in un limbo di terrore e sangue rappreso, duro e robusto il racconto. Alcuni particolari filmati in modo agghiacciante, come ad esempio il ritrovamento delle mani mozzate nel congelatore, durissimi ed improvvisi gli scontri a fuoco tra poliziotti, anche più spietati dei serial killer. La follia detta legge ed imprime il suo nero sigillo. Bellissimo Il personaggio della piccola Chloë Grace Moretz interpreta meravigliosamente con uno sguardo attonito e malinconico la parte di Little Anne Singer, la figlia della snaturata madre Lucie(Sheryl Lee). Notevole la filmografia di Chloë Grace Moretz, cito i film interpretati da lei che ho visionato e consiglio: Amityville Horror, regia di Andrew Douglas (2005), Hugo Cabret (Hugo), regia di Martin Scorsese (2011), Lo sguardo di Satana - Carrie (Carrie), regia di Kimberly Peirce (2013) remake del bellissimo film del 1976 di Brain De Palma, Resta anche domani (If I Stay), regia di R. J. Cutler (2014) eccellente ed originale film sentimentale, La quinta onda (The 5th Wave), regia di J Blakeson (2016). In una minuscola parte troviamo anche la bravissima Annabeth Gish, nel ruolo di Gwen la moglie di Brian Heigh(Jeffrey Dean Morgan) uno dei due poliziotti incaricati delle indagini, il suo collega è Mike Souder(Sam Worthington), completa il cast Jessica Chastain interpreta il ruolo della poliziotta Pam stall. Il film aggiungo ha anche venature horror nelle scene notturne ambientate nelle paludi. Un film intenso che tiene avvinti fino ai titoli di coda e con un inaspettato finale dopo tanta tensione che riserva un lieto fine che assolutamente non nuoce e non guasta, anzi valorizza ancora di più la pellicola. Voto 7.5 Interpreti e personaggi Sam Worthington: Mike Souder Jeffrey Dean Morgan: Brian Heigh Jessica Chastain: Pam Stall Chloë Grace Moretz: Little Anne Sliger Stephen Graham: Rhino Jason Clarke: Rule Annabeth Gish: Gwen Heigh Sheryl Lee: Lucie Sliger