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Il Grinta

Regia di Ethan Coen, Joel Coen vedi scheda film

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La recensione su Il Grinta

di Kurtisonic
6 stelle

Adattamento in senso abbastanza rigido dei Coen dal romanzo a puntate The true grit di C.Portis, narra di una ragazzina che vuole vendicare la morte del padre, aiutata da uno sceriffo ubriacone detto il grinta. Se "Non è un paese per vecchi" era una suggestiva rivisitazione del western in chiave moderna, Il grinta è un rifacimentodi un genere di cui però questa volta i Coen non cambiano affatto i connotati più classici. La ragazzina protagonista, Mattie Ross, è una quattordicenne assai poco credibile che seguendo la traccia del romanzo, è audace e determinata,nel film appare veramente come un elemento forzato e fuori contesto ( e dall'interpretazione irritante). Dunque rappresenterebbe un chiaro primo tassello della visione alla Coen, che però si limiteranno solo a quello perchè gli altri personaggi, il grinta compreso (un ottimo drugo J.Bridges) sono standarizzati, lo sfondo, l'ambiente, i meccanismi di genere, la dinamica dell'azione sono le più classiche e sintomatiche che ci siano. Credo che una delle caratteristiche del cinema dei Coen  sia proprio quella di inserire un elemento, un personaggio marginale, un pò borderline, che ha la forza intrinseca di modificare, di trasformare un intero assetto ambientale, oppure che si muova in una realtà completamente reinventata da una coralità imprevedibile di azioni, e contesti relazionali così forzati ma omogenei dal risultare credibili. Ne Il grinta, non succede, il film rimane aggrovigliato all'idea di partenza e nonostante scene di sicuro effetto come l'apparizione dell'indiano con la testa d'orso e la cavalcata notturna finale, non decolla e ridimensiona di molto le sue mire, non è un remake del film con J.Wayne da cui i registi hanno preso le distanze, ma non aggiunge nella messa in scena e nei contenuti niente che porti uno spessore ideologico o psicologico diverso dal genere. La rappresentazione fa riferimento ai grandi schemi simbolici,Il grinta è il più holliwoodiano dei film dei Coen, dai quali è lecito aspettarsi qualcosa di meglio. 

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