Regia di Zack Snyder vedi scheda film
Ambientazione steampunk e tematiche forti - ma non stomachevoli - per questo film di azione / thriller. Una ragazza, vittima delle macchinazioni del patrigno, è rinchiusa in attesa della lobotomia in uno strano manicomio, all'interno della quale la ragazza stessa inizia a costruire una castello di mondi fantastici. Realtà (distorta) ed immaginazione si sovrappongono nella ricerca di una via di fuga; il senso dello straniamento dello spettatore è totale; parte dall'idea di mostrare un corpo di ballo / compagnia di prostitute all'interno del manicomio, e transita per le metaforiche "fantasie" della protagonista, che si trova, insieme alle sue amiche, a lottare contro draghi, improbabili giganti orientali, robot, soldati tedeschi-zombie della prima guerra mondiale ... molto belli e coreografici i combattimenti; perfettamente allineata agli eventi la colonna sonora. La vicenda principale, grosso modo sta in piedi. Ovviamente, i continui passaggi tra realtà ed immaginazione richiedono attenzione continua dello spettatore. La conclusione può riservare delle sorprese: sarà un caso la fortissima somiglianza tra la protagonista e l'acconciatura di quella che riesce a fuggire, nel momento in cui sale sull'autobus ?
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