Espandi menu
cerca
Diary of the Dead. Le cronache dei morti viventi

Regia di George A. Romero vedi scheda film

Recensioni

L'autore

pazuzu

pazuzu

Iscritto dal 2 luglio 2005 Vai al suo profilo
  • Seguaci 101
  • Post 4
  • Recensioni 477
  • Playlist 12
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Diary of the Dead. Le cronache dei morti viventi

di pazuzu
8 stelle

Il film che state per vedere si intitola Death of the Death ed è il montaggio fatto da Debra Moynihan del materiale girato dal suo ragazzo Jason Creed, aspirante regista e studente come lei all'università di Pittsburgh, mentre, insieme ad alcuni compagni di corso e ad un docente, cercavano di fuggire, stipati in un camper, da questa misteriosa invasione di morti che tornano in vita per dare la caccia ai vivi morderli e farli diventare come loro. Si tratta di un documento unico e prezioso che forse potrà aiutare i sopravvissuti a capirci qualcosa di più di fronte ad istituzioni che nella migliore delle ipotesi lasciano il cittadino solo e nella peggiore gli fanno le scarpe: nell'era della comunicazione e dell'apparenza la tv spaccia le sue falsità rassicuranti nascondendo la verità e millantando trasparenza, mentre la Guardia Nazionale fa proprio il motto «si salvi chi può» limitandosi a derubare dei viveri chi gli capita a tiro. Ma non voglio anticiparvi troppo...
Insomma, è l'anarchia, gente! E nel marasma generale il Grande Fratello mostra la corda, e l'essere umano involve, lasciando uscire il peggio di sé, la sua parte più disonestà e quindi sincera. La società ha generato mostri, mostri che fuggono da altri mostri nel disinteresse di chi dall'alto dovrebbe sorvegliare e correre loro in soccorso. Non esistono più i buoni (ma sono mai esistiti?), e non esiste l'emergenza se non appare, se non è immortalata. Quindi bisogna correre, imbracciare la videocamera e riprendere, riprendere tutto, nella speranza di essere i primi, o di girare il filmato più bello, quello che con migliaia di contatti sul web vi potrà consentire di diventare delle star, come forse accadrà a Debra, o, se proprio vi dice male, degli eroi. Come Jason. Perché non servono registi di grido, e non c'è Romero che tenga: questa è una testimonianza di vita vera, ragazzi! Quindi spegnete le luci e allacciate le cinture, che stasera a Debra, Jason e i loro amici un passaggio in prima serata non glielo leva nessuno. Buona visione.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati