Regia di Peter Chelsom vedi scheda film
Una visione non si nega a nessuno e per pura curiosità ho voluto dare uno sguardo a questo film più che altro per capire il perchè del successo del brand con il nome della ragazzina del titolo,già protagonista di un'acclamata(dai "piccoli"fans) serie tv.E anche dopo averlo visto non l'ho capito.La confezione accurata sembra fatta apposta per nascondere il vuoto pneumatico di questa storia in cui una teenager cantante di successo nasconde la sua vera identità per continuare ad avere la sua vita privata e fare tutto quello che dovrebbe fare una ragazzina della sua età,come andare a scuola per esempio.Solite bordate di sentimenti(soprattutto l'amicizia ma anche lo scontato amore paterno/filiale e viceversa) e una menata che non finisce più sul recuperare i valori della famiglia(la popstar si trova bloccata suo malgrado nel paese della nonna e deve celare a tutti la sua vera identità) oltre al classico messaggino -ino-ino-ino che inneggia alla vita bucolica dei campi e della provincia rispetto al caos del successo e delle metropoli.FInisce tutto in una cantata collettiva.Ah particolare non trascurabile:un sacco di canzoni smielate e sottotitolate (per non far perdere nulla,ma proprio nulla al pubblico) che fanno due gommoni così....
di servizio
dopo un po'diventa insopportabile
si è ritrovato la gallina dalle uova d'oro in casa
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