Regia di Lamberto Bava vedi scheda film
Una stanza, un trauma, un’ossessione, ma soprattutto una persistente paralisi morale e quel rapporto simbiotico e malato tra Jane e sua figlia Lucy. Poi c’è lui, Robert, spettatore non vedente tramortito da un senso di inabilità alla vita. L’horror di Lamberto Bava è un vortice ammaliante e degenerato, un microcosmo di perverse repressioni che riflette i mutamenti sociali, quali il matrimonio, la genitorialità e la solitudine. Audace Bernice Stegers. Chiusa finale da pelle d’oca.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta