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La verità è che non gli piaci abbastanza

Regia di Ken Kwapis vedi scheda film

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La recensione su La verità è che non gli piaci abbastanza

di Paul Hackett
2 stelle

"Sono un uomo, noi ci comportiamo così": se sono nientepopodimenoche gli sceneggiatori di "Sex & the City" ad enunciare questa perla di saggezza deve essere per forza vero. Ed è così che attoniti assistiamo ad una (pseudo)commedia (pseudo)romantica che non riesce mai a divertire, non riesce mai a commuovere, ma in compenso ci istruisce sull'illuminante assioma secondo il quale gli uomini sono tutti, nessuno escluso, delle vere merde, mentre (ovviamente) tutte le donne sono buffe, simpatiche, fedeli, innamorate, devote e sexy (ma anche virginali, ci mancherebbe). Insomma: è sempre piacevole pagare per entrare in un cinema ed essere insultati. Nella rassegna di orrori (maschili) messa in scena da questo atroce filmetto non manca davvero nulla: il bel ragazzone che non vuole prendere un impegno serio impalmando la fidanzata, lo smidollato che non si accorge della brava ragazza invaghita di lui per correre appresso alla fatalona di turno, il cinico sciupafemmine, l'adultero bugiardo (vero archetipo di crudeltà maschile) e, per contorno, una serie di personaggi variamente squallidi, dal marito bevitore di birra e (orrore!) dedito ai videogames fino al rimorchiatore da bar. Dall'altra metà del cielo le cose sono ben diverse: la brava ragazza che desidera solo sposare il suo fidanzato, la brava ragazza imbranata che non riesce a trovare l'uomo giusto, la brava ragazza che, nonostante qualche piccola nevrosi, è diposta a perdonare il tradimento pur di salvare il proprio matrimonio, la brava ragazza timida che cerca l'amore su internet rimediando solo fregature, la brava ragazza gnocca, magari giusto un tantinello zoccola ma in fondo anche lei tanto brava e alla ricerca del perfetto amore. La pellicola di Ken Kwapis, per chi non l'avesse capito, è un film di una banalità sconcertante, verboso, lungo, noiosissimo e talmente infarcito di stereotipi da lasciare davvero avviliti. La verità è che si tratta di un pessimo film.

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