Regia di John Moore vedi scheda film
Avevo circa quindici anni quando diventai una piccola star nella cricca scolastica avendo prima di tutti ultimato il videogioco del momento...Ricordo che il telefono squillava almeno 5/6 volte al giorno,per suggerimenti e consigli su come passare i (difficili,a dir la verità) quadri,e la settimana intera che dedicai al catastrofico finale con la sequenza dell'elicottero...Bellezza del tempo libero,mancanza di internet e di quegli odiosi giornaletti che ti indicano le soluzioni per i videogame...Si sta parlando,ovviamente,di Max Payne...Videogioco,ed ora film,che all'epoca ebbe un ottimo successo,confermatosi con il proseguo del plot in due capitoli succesivi...Il film non sprizza l'energia mista a malinconia del personaggio Max,che lo resero celebre;lo scavo interiore è solo accennato,tant'è che a volte sembrano parodistiche alcune parentesi fin troppo seriose...Non ricordo l'esistenza di alcuni personaggi,ma tuttavia si conserva quella vena di scorrect... L'attenzione viene catturata da un discreto ritmo,da un'ottima ambientazione e tralasciando qualsiasi paragone,si respira di tanto in tanto un'atmosfera matrixxiana(non per niente il coreografo è lo stesso...)specie nella scena della stazione...
Altre sequenze d'azione girate benino fanno di questo film,se non un moderno blockbuster,quantomeno un onesto ed incorniciato quadro del videogame...Mark Wahlberg non sostituirà mai nel mio immaginario l'eroe che avevo portato,con fatica e devozione,sul tetto di quel palazzo,ma se non altro s'impegna e dimostra una faccia giusta per determinati ruoli...voto 6-
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