Regia di John Byrum vedi scheda film
i primi anni 30(forse, si parla di un giovane clark gable giovane promessa sul divenire una stella lucente del firmamento)una vecchia villa completamente isolata in una zona sul divenire una grande arteria autostradale degli states. un magnate BIG MAC con grande idee per la ristorazione fast food, un divo del cinema che fu che si barcamena coi filmini porno e nei ricordi di quelli che sono ormai le leggende pionieristiche di hollywoodland. 5 personaggi che sognano il cinema con la C maiuscola e invece sarà tanto se non fanno almeno la finaccia di black dahlia. si parla di magia in un genere dove normalmente non ne è richiesta. magia che è rincorsa come l'eldorado nella vita di ognuno e che invece è soltanto una chimera rintanata nelle braghe sporche sulle ginocchia di stephen davies, nei buchi sulle braccia di veronica cartwright, nei ricercati giochi di cinepresa di richard dreyfus, nella curiosità di jessica harper e nello strapotere di bob hoskins che non ha bisogno di niente e di nessuno perchè lui il sogno immortale lo ha coronato. bello il film di john byrum, denso come la polvere che ricopre il proiettore che si sente per tutto il tempo del film e che continua a proiettare il film come una reliquia di un tempo che fu ma che è sempre presente.
veramente partecipata,spassosa e dolce la sua divina.
l'amatissima protagonista di suspiria purtroppo sparita troppo presto dagli schermi. un corpo anoressica con un viso di sicuro non bello, ma unico.
grande attore, di quelli di cui a un certo punto non si sa che farsene. un talento che ti regge tutto un film.
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