Regia di Ridley Scott vedi scheda film
Andando a stringere è sempre la solita solfa:la sempiterna lotta tra il Bene e il Male.Un fantasy interamente ricostruito in studio con scenografie talmente eleaborate e a prima vista preziose(ma sembrano solo incubi di cartapesta) da essere totalmente stucchevoli.E poi il film di Ridely Scott diventa quasi insopportabile con tutto il suo armamentario new age.Il diavolo,probabilmente,Tim Curry in gita premio fa solo le smorfie,un ragazzotto di belle speranze che si chiama Cruise è buono solo ad aggrottare le ciglia e a riavviare i capelli oltre che a sbaciucchiare la partner.Sembra un film fatto con gli scarti di Excalibur,il vuoto pneumatico imbellettato da fantasy.Tutti gli elementi del romanzetto fantasy sono al loro posto ,compreso il dittico eros-thanatos che fa da corollario alla lotta col demonio.Tutto fatto con tonnellate di effetti flou che invece di creare un atmosfera onirica sospesa al di fuori del tempo e dello spazio creano un ingenua accozzaglia di simbologie.Ecco igenuo è il termine giusto per definire un film come questo.Più che brutto ingenuo,o meglio talmente ingenuo da sconfinare nel kitsch,nel brutto artistico.Armonico ma sempre brutto,un film che dura meno di 90 minuti eppure sembra che ne duri almeno il doppio.Uno dei pochi meriti di questo film è che non assomiglia a nessun altro film se non fosse per le scenografie che ricordano il mondo medievale(ma incantato al tempo stesso) di Excalibur.Il fantasy secondo Ridely Scott è opera di cesello,opera in cui la forma divora letteralmente la sostanza.Ma di film formalmente ineccepibili ma vuoti dentro sinceramente non ne posso più.Qui latita l'emozione e non è roba da poco...
regia impalpabile
all'epoca givane di belle speranze
carina e poco più
sotto una maschera terribile
trascurabile
non lascia segni
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