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Galantuomini

Regia di Edoardo Winspeare vedi scheda film

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GIMON 82

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La recensione su Galantuomini

di GIMON 82
8 stelle

Il tragico attentato avvenuto a Brindisi qualche settimana fa ha riportato alla "luce" il fenomeno malavitoso nelle puglie,non si sa ancora  chi siano i MOSTRI(O) che hanno compiuto un orribile misfatto e spetta alla giustizia scovare il colpevole(li).Noi siamo qui per parlare di una "passio" quotidiana che è quella del cinema,nel nostro piccolo le parole o le nostre playlist servono tanto per RICORDARE,in questo caso una vittima innocente di 16 anni volata via nel nome di un mondo ingiusto.Si è parlato di Sacra Corona Unita (o S.C.U)  come possibile attentatore,ipotesi non scartata,ancora al vaglio degli inquirenti.Questa mafia dal respiro pugliese è "poco" conosciuta rispetto a Cosa nostra o la Camorra,ma gode di una potenza di fuoco e criminale non inferiore.Operante negli anni 80-90 è stata la causa di guerre intestine con relativi "effetti collaterali", vittime: ignari passanti,dunque innocenti.Il teatro di tutto cio' è la penisola salentina,il barese e il brindisino dove(pare) quest'ente del crimine ha messo le radici.Il nostro cinema (e sopratutto la tv) ha dato ampio risalto al crimine italico con storie di mafia o camorra pregne di elementi (a volta) macchiettistici o stereotipati:stragi,mattanze poteri e connivenze politiche,"ingredienti" amalgamati dai registi con bagni di sangue e agiografie di orrendi criminali.Un filone molto prolifico e materia ampia di riflessioni etiche e politiche.Il fenomeno della mala pugliese non era mai stato sondato nel nostro cinema,fino al 2008 quando in occasione del festival di Roma il regista "salentino" Winspeare ha presentato quest' opera dal titolo "Galantuomini",perche' questo titolo? "Galantuomini" è un espressione usata nel leccese per indicare una "Casta" molto selezionata appartenente all'alta borghesia,ma assume anche significati ironici tesi a "smitizzare" la vera galanteria che assume in questa forma significati criminosi......Un film che è una sorta di la "Capagira" in salsa leccese,ma non proprio,l'analogia col film di Piva è solo nell'uso ricorrente del dialetto nei dialoghi,la pellicola barese era ironica seppur in contesti criminosi."Galantuomini" è sviluppato sullo sfondo di un dramma passionale che vive nei due protagonisti principali: la donna boss Lucia e il giudice Ignazio.Due mondi antitetici eppure vicini nelle ragioni "del cuore",i due si conoscono sin da bambini e vi è un rapporto di stima fraterna,dato che il giudice ignora le attivita criminose della donna.Questo melodramma è ambientato tra le luci e il "profumo" barocco della provincia leccese,gli eventi sono narrati bene anche se si "cade" alcune volte in tagli da fiction televisiva.Ma poco o male,Winspeare ha il merito di un impronta passionale e potente acutizzata alla grande nell'interpretazione della Finocchiaro.Tutto è sospeso tra la legge e  il crimine,le ragioni del cuore e il proprio dovere,temi strautilizzati,assumenti qui la forma di un rapporto tormentato sviante nella passione,vissuta dalla donna con estrema diffidenza.Oltre alla Finocchiaro sono da menzionare il (sempre) bravissimo Gifuni e Beppe Fiorello in un ottima caratterizzazione,dal sapore atipico dato che interpreta un pusher leccese,ma ricordiamoci che l'idioma dialettale leccese è simile al siciliano.I tre attori principali vivono in una storia densa di passioni e suggestioni,un film godibile nella forma e nei panorami suggestivi,teatro di una guerra sanguinosa tra clan che "aromatizza" l'aria pura del salento di zolfo e acredine umano.Un bel film di un regista che è cresciuto nel salento,che  conosce bene l'aria da "mattanza" della zona e la trasporta nella sua pellicola,densa nel trasporto emozionale che (escludendo la sparatoria in aperta campagna)vive di una violenza mai enfatizzata,ben "dosata" che non cade nello stereotipo.Il "bello" di tutto  è nel tema emozionale,stilizzato in un contesto criminoso.Un amore e una passione che "possono" vivere in un rapporto umano,ma tutto dura lo spazio di una notte,l'"amore" unisce due persone,ma non puo' unire l'ideologia criminale con la giustizia.....

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