Regia di Jan Nemec
Con Ladislav Jánsky, Antonín Kumbera, Irma Bischofova, Ivan Asic, August Bischof, Josef Koblizek, Josef Koggel, Josef Kubat... Vedi cast completo
Due ragazzi ebrei saltano da un treno in corsa che li stava portando in un campo di concentramento. Fuggiti ai soldati nazisti, si inoltrano in un bosco finché, ormai vinti dalla fame, dal freddo e dalla fatica, non vengono denunciati da una donna alla quale avevano chiesto del cibo, venendo catturati da un gruppo di anziani armati. Spinti sadicamente dai loro stessi carcerieri, i giovani riprendono la fuga, mentre i cacciatori li tengono sotto mira.
Il film, una delle tante perle della Nová Vlna (la nouvelle vague cecoslovacca), è la rappresentazione di una caccia (all'uomo) atemporale e concettuale (l'ambientazione nazista è puramente accessoria) che dura appena un'ora pur dilatata dalla quasi assenza di dialoghi (i pochi presenti sono non essenziali per lo sviluppo della storia). L'immagine filmica… leggi tutto
di cherubino
L'immagine di copertina questa settimana è dedicata ad un film di GIANNI e PINOTTO. Il film è del 1953 e anche loro facevano ridere noi undicenni, seppur meno di Stanlio e Ollio o di Jerry…
leggi tuttoIl film, una delle tante perle della Nová Vlna (la nouvelle vague cecoslovacca), è la rappresentazione di una caccia (all'uomo) atemporale e concettuale (l'ambientazione nazista è puramente accessoria) che dura appena un'ora pur dilatata dalla quasi assenza di dialoghi (i pochi presenti sono non essenziali per lo sviluppo della storia). L'immagine filmica…
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Due giovani fuggono da un carro bestiame sul quale vengono trasportati degli ebrei, diretti verso un campo di concentramento: i due ragazzi, infatti, indossano una giacca sul cui dorso sono disegnate le lettere KL, che stanno per Konzentrationslager. Si odono delle grida di «alt!» e degli spari, sempre più lontani: evidentemente i soldati hanno rinunciato ad inseguirli. I due,…
leggi tuttoViaggio breve ma straniante e straziante nella follia del nazismo. La scena cruciale è quella di un gruppo di vecchiacci sdentati che danno letteralmente la caccia in un bosco, fucile in mano, a due ragazzi ebrei fuggiti da un treno diretto a un campo di concentramento, come fossero un branco di cinghiali. I vecchi simboleggiano la decadenza, la bruttezza, il decrepitismo di quest'ideologia e…
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di wander
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