Regia di Hans Horn vedi scheda film
Per quanto di per sé non mi abbia entusiasmato, devo ammettere che non è male per un film ambientato in mezzo al mare. Lo scontro fra la splendida location e il dramma che si scatena regge bene dall'inizio alla fine, specialmente nell'analisi più accurata del personaggio di Sarah, che è fobica dell'acqua causa un evento della sua infanzia. La psicosi dei singoli personaggi fa emergere le loro paure (dalle più recondite a quelle più assurde) ma anche la loro forza di sopravvivenza. Ovviamente il finale rimane confuso: le scene si sovrappongono e forse se si fosse cercato di andare oltre ai singoli ego la soluzione, di certo non banale, sarebbe stata meno lontana di quanto non si pensasse.
Devo dire che sia questo "Alla deriva" che il simile "Open Water" (che ho visti entrambi in home video) sono molto apprezzabili come genere di film ricco di tensione in mare aperto.
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