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Grindhouse. A prova di morte

Regia di Quentin Tarantino vedi scheda film

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La recensione su Grindhouse. A prova di morte

di bradipo68
6 stelle

Leggo la recensione di filmtv prima di apprestarmi alla visione di Grindhouse, è positiva e intanto dentro di me aumenta l'aspettativa.Una volta finito di vedere il film di corsa la vado a rileggere casomai avessi capito male qualcosa e non posso far altro che strabuzzare gli occhi,sempre nel rispetto delle opinioni altrui e mi comincio a chiedere che cosa ha visto il recensore che io non sono riuscito a cogliere....Sbagliero' io sicuramente...E invece ancora non ho capito,mi arrovello ma non risolvo il dubbio.Passando al film stavolta il mio amico,idolo Quintino Tarantino ha davvero esagerato.Lui ha sempre avuto l'aria del secchione,quello del primo banco a scuola,quello che appena il prof fa una domanda stupida si sbraccia per farsi notare,alza le mani piu'in alto delle altre giusto per rispondere lui.Sinceramente pensando agli altri suoi film che continuo ad idolatrare sera e mattina,il suo essere secchione non mi aveva mai dato fastidio.Visto Grindhouse invece questa cosa invece mi da'profondamente sui nervi e RIPETO lui è uno dei miei registi preferiti.I titoli di testa con un cartone animato sono stravaganti poi comincia quella pellicola con quella sua aria sporca,deteriorata,molto da cinema italiano ed americano d'azione anni 70 con quel montaggio con evidenti intenzionali imperfezioni.Per un po' il giochino regge,si è incuriositi e piacevolmente sorpresi da questo aspetto fuori moda poi il fastidio comincia ad aumentare in maniera preoccupante.I personaggi introdotti tra cui lo stesso Quintino con la sua logorrea insopportabile e la sua scucchia da Gran Premio(tanto per rimanere in tema)parlano,parlano,straparlano e non dicono nulla d'interessante.Le citazioni abbondano,si cita il cinema americano anni 70 imperniato sul feticismo dell'automobile,si parla di Punto zero,di Zozza Mary Pazzo Gary si parla di Fuori in 60 secondi(Gone in 60 seconds quello originale non la porcata di rifacimento come dice uno dei personaggi).Non si muove nulla a parte l'introduzione del personaggio di Stuntman Mike.Poi si sale in macchina e finalmente il primo sussulto,circa 10 minuti che lasciano col fiato sospeso che culminano nella sequenza magistrale di uno spaventoso incidente provocato intenzionalmente da Mike che si risolve in una strage.Cavolo,penso,ora il film decolla,c'è voluta una mezzoretta ma alla fine si vede qualcosa di buono..E invece sbaglio di nuovo.Cambiano i personaggi femminili,cambia la location,si riprecipita nelle chiacchiere,nei soliti tediosi sproloqui da bar dello sport,argomento le macchine(e come ti sbagli hanno la fissa in questo film).Poi si risale in macchina e ricominciano le sequenze mozzafiato di inseguimento che comunque fanno aumentare il divertimento fino al rocambolesco finale.E'evidente che Tarantino ha voluto celebrare un'epoca,ha voluto omaggiare un certo tipo di cinema ma secondo il mio modesto parere l'esito finale è nettamente piu'modesto delle sue nobili intenzioni.L'unico personaggio che mi è rimasto impresso è Stuntman Mike in perfetta simbiosi con la sua auto a prova di incidente, con tutto che si vede che i personaggi femminili sono assolutamente dominanti e sono quelli piu'benvoluti dal regista,quasi coccolati in maniera spudorata(del resto credo che sia una costante in tutto il suo cinema).L'altra cosa che salta all'occhio è che il film è come un brodo allungato,forse proprio perche'doveva essere piu'corto di 20 minuti abbondanti,appare squilibrato tra le interminabili chiacchiere e le sequenze puramente action che sono invece una bella scaarica d'adrenalina e girate decisamente col talento che tutti riconosciamo a Tarantino.Alla fine quello che resta è una delusione,una grossa amarezza e il pollice medio che gli affibbio è un giudizio salomonico,quasi una media aritmetica tra il pollice verso delle sequenze dominate dall'inutile chiacchiericcio che non desta alcun interesse e il pollice su delle emozionanti sequenze action....

Su Sydney Tamiia Poitier

ok

Su Zoe Bell

praticamente un maschio

Su Rosario Dawson

non male

Su Kurt Russell

bel personaggio

Su Vanessa Ferlito

decisamente bella la figliola,esce di scena troppo presto...

Su Quentin Tarantino

stavolta non convince tanto

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