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Un'ottima annata

Regia di Ridley Scott vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Un'ottima annata

di zombi
8 stelle

dico subito che se ho visto questo film "senza esitazioni" è per russell. poi probabilmente l'avrei forse visto ugualmente, data anche la penuria di materiale a me interessante. ma russell è una calamita che mi attrae irresistibilmente. poi se l'avessi visto in originale, avrei avuto più orgasmi multipli, continuati e persistenti. insomma sarei morto di godimento. quell'uomo è una roba che non riesco a starci dietro, è qualcosa che non riesco nemmeno a spiegare, perchè è oltre il manzo da monta. da quando ebbi l'intelligenza di vedere quel bel film di l.a. confidential e cominciai a dirmi che quell'uomo era un filino troppo interessante. poi su gaytv fecero vedere THE SUM OF US capolavoro dove il sommo interpreta un gay. ogni difesa cadde e da allora, nonostante quell'immonda feccia con meg ryan, dove il sommo ebbe il sommo cattivo gusto di fancy quella pustoletta purulenta di miss che cazzo ne faccio della mia inutile carriera, russell è russell come il le cinema c'est le cinema.ok forse come carogna è un pò una carognetta da operetta che non si riesce ad odiare(anzi si odia il tirapiedi che cerca di fargli le scarpe), ma da quando il sommo arriva in quella cornice fantastica della provenza, il sogno ad occhi aperti inizia e non ce n'è più per nessuno. russell usa il chateaux per incantare con le sue performance coi ricciolini sulla fronte, gli occhialetti da stedentello timidino che sa dove mettere le manine, i vestiti oversize dello zio che gli stanno un incanto. gli screzi con il contadino e la moglie del villico che lo tratta come il bambino che conobbe e che gli da le pacche sul culetto come una zia. tutti ancor prima di entrare si sa come va a finire e non importa. si entra a vedere il film per il sommo e poi si rimane estasiati dalla deliziosa,tiepida leggerezza di un film sulle cose importanti della vita. sarà banale, sarà risaputo, sarà stupido ma se ne ha bisogno soprattutto sotto natale. più che una fiaba, una vacanza iniziata con buoni auspici e finita oltre ogni più rosea aspettativa. grazie ridley e grazie russell

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