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Il testamento

Regia di Richard Marquand vedi scheda film

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will kane

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La recensione su Il testamento

di will kane
6 stelle

Attenzione alle offerte di lavoro poco chiare:l'architetto Katharine Ross si reca in Inghilterra assieme al compagno Sam Elliott,e mentre i due si dirigono in moto a destinazione,un'automobile li fa cadere,e l'elegante signore,con autista,a bordo della lussuosa vettura,onde scusarsi per l'accaduto li invita per un tè alla magione avita,la quale ospita una riunione di pezzi grossi di disparati settori(dalla musica allo sport,alla vendita delle armi) e,oltre ad una servitù dalle movenze losche,ha la particolarità di non essere semplicissima da lasciare.In più,docce che diventano roventi,misteriosi gatti presenti sempre in luoghi in cui si muore,ed il vero padrone di casa che ha il respiro catacombale,e si cela alla vista... L'esordio vero di Richard Marquand,che dopo soli cinque anni si ritroverà a capo di una  colossale operazione quale fu "Il ritorno dello Jedi",è un film dell'orrore che predilige le tinte autunnali e fosche,con una certa padronanza nel gestire le inquadrature,un buon allestimento d'insieme e una discreta prima parte:non è un horror dozzinale,qua e là ha qualche momento di suspence ben gestito,ma la sensazione finale è che Marquand non spinga a fondo il pedale della paura come potrebbe,e si rimane con una sensazione di insoddisfazione sostanziale,se si è aficionados del genere.Perchè il film è fin troppo "rileccato" per spaventare davvero,e le frequenti incongruenze di logica (una su tutte,uno dei personaggi che muore in una vampata di fuoco senza che altro attorno a lui,in una stanza arredata,vada in fiamme....) del cinema d'orrore,a volte compensate dalla tenuta di ritmo del racconto,si notino parecchio.Katharine Ross,dalla chioma fulva e fluente,è all'apice della propria bellezza e classe,ma il suo personaggio ha ad un certo punto uno scatto ed un cambiamento comportamentali non sufficientemente resi dalla sceneggiatura,Sam Elliott dona molta fisicità ad uno dei suoi primi personaggi sullo schermo,e intorno compaiono un ex-villain di Bond,Charles Gray,ed il membro degli Who Roger Daltrey,forse il personaggio più eccentrico di tutta la banda.

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