Regia di Jaume Balagueró vedi scheda film
"Affittasi" ("Para entrar a vivir") diretto nel 2006 da
Jaume Balagueró,devo dire che mi è piaciuto.
La storia racconta che Clara e Mario,
sono in attesa di un figlio e stanno per vedere
l'ennesimo appartamento perché hanno deciso
di cercare una casa più grande.
La prima impressione non è
affatto positiva e Clara si trova
subito a disagio,e vuole andarsene e neanche
l'agente immobiliare la convince anche se cerca di
tranquillizzarli spiegando che la zona è in fase
di recupero e nel giro di qualche mese tutto sarà perfetto.
Ma appena varcano la soglia si rendono conto che
si tratta di una trappola.
Il Mediometraggio fa parte della
serie Horror:"Film per non dormire",
o meglio "Películas para no dormire",
che è stata trasmessa in Spagna
sul canale privato "Telecinco"
e in Italia invece su "Rai Movie",
durante la fascia notturna,ed è
composta da 5 lavori di
registi famosi.
Questa volta è il turno di un famoso regista come
Jaume Balagueró,che con questo lavoro
anticipa il suo più grande successo "Rec",
almeno come ambientazione cioè in un condominio,
dove una semplice visita diventerà un incubo per una
coppia.
Infatti si troveranno a che fare con una psicopatica
con doppia personalità che prende
sposini e con la scusa
dell'appartamento per poterli
torturare anche psicologicamente,
e che ha anche un figlio più
pazzo di lei e sono entrambi
dei pazzi furiosi.
E in questo condominio quasi vuoto succedono
cose terrorizzanti e il regista è bravo a creare
questa atmosfera inquietante e angosciante,
con una suspance furiosa e calcolando al millimetro
ogni inquadratura.
Poi certo l'idea non è originale ma
il regista riesce a coinvolgerti perché
con una trama semplice colpisce
l'obbiettivo,per come descrive i personaggi
e per i fatti che fa accadere,dove in mezzo
c'è un altra famiglia con un bambino
piccolo e vuole essere il più realista
possibile con inquadrature a spalla
e movimentate.
Da segnalare la direzione degli Attori
dove figurano:
Macarena Gomez-Adriá Collado-Nuria González-
Ruth Díaz-David Saldaña e Roberto Romero.
In conclusione un buon Film,
che anticipa in qualche modo
"Rec" e che ti mette un vero
senso di terrore e inquietudine,
con una idea non originale ma che
funziona come un orologio,
con un buon senso del ritmo,
e con occhio anche allo splatters,
sceglie anche un finale amaro,
uno dei pochi che i cattivi la fanno
franca.
Il mio voto: 7.
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