Regia di João César Monteiro vedi scheda film
Non un film, visto che lo schermo rimane nero per tutto il tempo, tranne le macabre foto di apertura e qualche sporadico fermo immagine su squarci di cielo azzurro. Piuttosto, una geniale opera drammaturgica, affidata alla limpidissima recitazione di voci fuori campo, che presenta un'immaginaria continuazione della favola evocata dal titolo. Tutti i personaggi si confessano vicendevolmente i propri errori, si comunicano i propri stati d'animo, sospesi sul filo che separa l'amore dall'odio, un filo tanto sottile da consentire addirittura un'inversione delle parti tra vittima e carnefice, tra innocenza e peccato, tra razionalità ed istinto.
Citazioni: "Il sentimento è arguto pensare". "L'amore si odia per non potere amare di più."
Se non siete proprio tipi da blockbuster, da DVD con pizza e amici, concedetevi questo momento di puro godimento letterario.
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