Regia di George Lucas vedi scheda film
Quando quel lontano autunno andai al cinema tutto eccitato per vedere Star Wars non sapevo bene cosa avrei visto.
Avevo gli occhi ancora colmi dello spettacolo fra il tecnologico e metafisico di 2001 Odissea nello Spazio, mentre in vari cineforum avevo potuto assistere a film di fantascienza distopica alla Zardoz, La fuga di Logan, Il Pianeta delle Scimmie. E nella mente avevo le due grandi saghe scritte da Asimov (a proposito, come mai non vi hanno mai fatto un film? uno serio, intendo) sui Robot e il Ciclo della Fondazione.
Le immagini con cui Lucas apre il suo film sono subito spettacolari: un inseguimento spaziale con in mezzo degli strani androidi e una bellissima principessa...
Poi, a poco a poco ho capito: si trattava di una "fiaba"!
La SF serviva solo da contesto de-temporalizzato (era il futuro o un passato remoto?) e la vicenda rigurdava la solita storia: il Bene contro il Male, lo Jedi buono (O-bi-wan, spada-laser blu) contro quello cattivo (Darth Vader, spada-laser rossa), l'Alleanza Ribelle (la Prinicipessina e i suoi eterogenei alleati, con pochi mezzi e tanta tenacia) contro l'Impero (grande, potente e .. cattivo) con in mezzo ovviamente le varie storie personali dei diversi protagonisti.
Beh, subito appassionante e vincente, compresa la filosofia della "Forza" e il lieto fine!
E la colonna sonora di John Williams, che in seguito fu definita la "migliore di tutti i tempi" dalla American Film Institute!!
George Lucas cominciò con quella pellicola la fortunata evoluzione della sua Industrial Light & Magic che rivoluzionò il modo di effettuare gli effetti speciali in epoca abbondantemente pre-informatica.
Nessuno in quel momento poteva immaginare che stava nascendo una nuova saga, anzi uno dei problemi di Lucas fu prima il dover resistere agli inziali sberleffi di tecnici e collaboratori che erano convinti di stare lavorando a un film (costosissimo) destinato ai più piccoli, poi - all'indomani dell'uscita - a doversi sorbire tutta una serie di critiche feroci. Anche perché gli incassi al botteghino nelle prime settimane languirono, ma alla lunga il film - costato 11 milioni di dollari - pare ne abbia incassati 775.
Per fortuna o .. purtroppo: visto che poi Lucas, che inizialmente era anche un regista interessante (vedi American Graffiti), si è incaponito nel voler realizzare a tutti i costi la famosa saga. Evvabbene la prima trilogia (fatta, poi rimasterizzata, poi in edizione speciale con scene aggiunte, ecc. ecc.) per circa 15 anni, ma poi la seconda (che però cronologicamente è la prima) incasinata in storie sempre più complicate e astruse e scenari sempre più falsi (tanto sono perfetti).
Ecco dimenticata la lezione di Star Wars (oggi chiamato l'episodio IV) e che era: viva la semplicità.
Ma evidentemente o Lucas è un fanatico ossessivo con tratti di perfezionismo o semplicemente deve sbarcare il lunario, anche se con tutto il merchandising di questi anni potrebbe viverci una città intera!
Per cui: 4 stelle al film; 3 stelle alla trilogia IV-VI; 2 stelle alla trilogia I-III.
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