Regia di Otto Preminger vedi scheda film
La storia è quella di Carmen. la musica è di Bizet, il riadattamento è di Hammerstein II, specilaista in musicals, e la sceneggiatura è di Henry Kleiner,nome non certo sconosciuto basti pensare a Bullit, ma l'operazione coraggiosa, rivista al meno agli occhi di oggi risulta datata e pooc sciolta,; ad un orecchio colto non va bene il senitire cantare, oltre che in inglese, in maniera banalizzante certe arie, specilamente con le voci femminili, e ancora di più quella della protagonista, ottima per altre musiche (vedi Gershwin), ma non Bizet.
Premiger ha voluto fare un esperimento azzardato, anche se sempre interessante, ma alla fine si sente solo un gioco di riadattamento e questo non va bene
La storia di carmen diadattata nel mondo nero in america
Petrsonaggio che va oltre ed alle volte oscura la stessa carmen, ottima presenza
La fidanzata ufficiale, voce ottima
Nasceva questo astro ed era veramente all'altezza
Fisico e presenza davvero alta, la voce, bellissima, non è certamente quella che ci si attende pe rla Carmen
ottimo regista che spesso si avventure in pellicole fuori dal seminato con esiti molto interessanti, qui azzarda, e rimane un po' nel guado
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta