Regia di Fritz Lang vedi scheda film
Opera memorabile
Indagando sul presunto suicidio di un collega, nonostante le pressioni dei superiori, affinché non se ne occupi,come è nelle migliori tradizioni del cinema giallo, Bannion al quale era stata affidata l'indagine,riesce a risalire fino al boss Laganà,capo della banda di malviventi,che gode di altissime protezioni.Ciononostante, aiutato dalla sua ex compagna, da lui sfigurata, scoprirà una fitta rete criminale e un relativo giro di corruzione,così sfidando minacce e attentati,uno causerà la morte della moglie, alla fine la spunterà.Il maestro Lang,girò un film straordinario,un noir vecchio stampo,di altissimo livello, al quale s'ispirarono in molti nelle opere successive.La storia è narrata con uno stile tagliente e diretto. Si respira sin dall'inizio, un'aria greve,di profonda inquietudine,si percepiscono le atmosfere ansiogene, che caratterizzano le sequenze e si avverte un forte senso d'angoscia,anche la cadenza rallentata e il ritmo lento del film, tipico dei polizieschi dell'epoca,conferiscono un carattere decadente e crepuscolareggiante al film. La scena del caffè bollente scagliato sul viso della donna impertinente del boss, è un pugno nello stomaco, improvviso e scioccante.
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