Regia di Henry Hathaway vedi scheda film
Nel 1932, a Chicago, due immigrati polacchi vengono condannati a vita per l’omicidio di un poliziotto. Undici anni dopo la madre di uno di loro offre 5000 dollari a chi è in grado di fornire informazioni per scagionare il figlio. Un giornalista si interessa al caso e, dopo un iniziale scetticismo, si convince dell’innocenza dell’uomo. Il film è ispirato a una storia vera e ha un taglio semidocumentaristico, con voce off che illustra i passaggi della vicenda e attenzione per i dettagli procedurali. Forse c’è un po’ troppo ottimismo sul ruolo della stampa nella ricerca della verità (d’altra parte siamo negli USA, mica in Italia) e la sceneggiatura ha qualche buco (l’altro condannato è colpevole o no?); ma il finale trascinante, con la corsa contro il tempo per portare le prove davanti al tribunale, non si dimentica facilmente.
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