Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su I giorni del cielo

di claudio1959

10 stelle

L’operaio Bill/Richard Gere scappa da Chicago dopo una lite con il suo datore di lavoro, fugge insieme alla fidanzata Abby/Brooke Adams e la sorella sedicenne Linda/Linda Manz che sarà la voce off che accompagnera’ il film. Si impiega presso la fattoria di Chuck/ Sam Shepard, il quale viene colpito dal fascino della bellissima Abby. Bill ascoltando una conversazione privata scopre che Chuck è malato gravemente e non gli resta molto da vivere, quindi incita Abby ad accettare di sposare Chuck. Il matrimonio si officia ed i tre vanno a vivere nella casa padronale sistemandosi, però Bill che nel frattempo si è ripreso dalla malattia , nota che Abby si è molto affezionata al marito e quindi colto da gelosia fa di tutto per farla riavvicinare a se . Chuck però si accorge di tutto e molto irato da fuoco alla fattoria ed ai campi di grano, in una colluttazione Bill lo uccide e poi insieme alla sorellina e ad Abby fuggono, però il destino è in agguato il famoso castigo con pena e a sua volta Bill verrà ucciso dalla polizia. Le due ragazze in un mesto finale si divideranno.....per sempre. I giorni del cielo e’un film drammatico sentimentale molto poetico, con dialoghi che descrivono accuratamente le vicende dei vari personaggi . Pura letteratura prestata al cinema. Magnifica la voce off di Linda la piccola del gruppo, che racconta la vicenda umana ed i concetti che muovono la sua famiglia (Linda Manz fece il suo esordio nel cinema con questo film aveva 16 anni, era stata anche diretta poi nel thriller Out of The blue, film di culto di Dennis Hooper). Stupenda la fotografia di Néstor Almendros, belle le cornici naturali , il cambio delle stagioni , si sente quasi il profumo, oltre il fruscio del grano nei campi.Ottima anche la colonna sonora di Ennio Morricone. Malinconico il destino dei tre, non proprio i giorni del cielo, ma un vero e proprio inferno in terra che toglierà tutte le speranze di una vita più agiata e bella. Film armonico ed ogni immagine sembra un quadro pittorico, dal punto di vista visivo Terrence Malick ha diretto con dei virtuosismi usando la mdp in modo acrobatico creando effetti speciali, ma dell’anima. Dedico questa mia nota alla memoria di Linda Manz, la piccola dolce Linda, la voce narrante del film, scomparsa l’anno scorso, sei giorni prima di compiere 58 anni, non ha girato molti film, ma questo ce la farà ricordare per sempre, ora è una stella nel cielo cara dolcissima Linda che la terra ti sia lieve.

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