Regia di Mick Davis vedi scheda film
Ottimo Modigliani e i suoi quadri, orribile la realizzazione del film. Salvo solo l'inquadratura del capolavoro Jeanne perché è la manifestazione del culmine di un amore assoluto, senza limiti, degno di pazzie inimmaginabili, di virtuosismi irraggiungibili. Ma la regia è orribile, gli attori si muovono con gesti teatrali che rasentano il ridicolo, anche in scene che vorrebbero essere di grande impatto visivo ed emotivo si disperde l'intensità e la gravità di ogni situazione in qualcosa che è troppo finto quanto ricercato ma mal realizzato. Così la fotografia, bruciata in stile anni '20 e in altri momenti piena di contrasti tra luci taglienti e ombre occluse è ridondante, inutile, talvolta anche sterile e infastidisce sotto ogni suo aspetto. Bello il trucco, soprattutto sul volto di Jeanne nel momento della disperazione assoluta, quel volto che diventa improvvisamente scarno, smunto, vuoto. Secondo me si può vedere, ma senza caricarsi prima di troppe aspettative.
Orribile, imbarazzante, poco azzeccata. Sarebbe la prima cosa che cambierei
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