La recensione su L'esorcista (versione integrale)

di federico

stelle

Attenzione: il vero Director's Cut e' la versione originale. Questa versione e' invece, in pratica, il Writer's Cut: e' stata infatti voluta fortemente dall'autore del romanzo, William Peter Blatty (si veda il Castoro dedicato a Friedkin da Roy Menarini). Esempio di peggioramento? La versione Friedkin fa molta attenzione a tenere Regan nella sua stanza, rispettando una sorta di unita' di spazio. La casa, per Friedkin, e' formata dalla stanza di Regan, la vera camera degli orrori, e poi da tutto il resto, creando una contrapposizione drammatica che va persa nella versione Blatty. Il finale di questa versione, poi, tende ad essere consolatorio: molto meglio il finale Friedkin, inquietante perche' neutro, con il sacerdote amico di Padre Karras che guarda la scala e la casa. La famosa camminata all'indietro poteva andare benissimo quindi per un extra, ma niente di piu.
Ho visto questo sedicente Director's Cut al cinema e il giorno dopo sono andato a comprare il DVD della versione vecchia, per non correre il rischio di finire per trovare solo piu' la versione rifatta.
Post scriptum: ho fatto bene a comprare il DVD Friedkin... ormai si trova solo la versione Blatty.