Regia di Gary Ross vedi scheda film
Tratto da una storia vera (seppure, credo di poter dire, abbastanza romanzata), l’opera propone un soggetto piuttosto classico e già rivisto (mi viene in mente il vecchio “Gran Premio”). Abbiamo un allenatore decaduto, un fantino scartato da tutti e un purosangue talmente bizzarro da esser venduto a un prezzo stracciato. Lo sceneggiatore, nonché regista, aggiunge al tutto un esplicito parallelismo (un po’ sdolcinato e ottimista, devo dire) con la società economica americana del periodo.
Non malaccio la regia, sebbene le corse dei cavalli non siano verosimili al 100%. Bene gli attori, tra i quali il meno convincente è Tobey Maguire.
Finale in puro stile hollywoodiano. Voto: 6
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